Vi ricordate di «Franco libri»?
di Fabrizio Melodia
Presentato il ricorso, Franco Libri – al secolo Francesco Teardo – attende l’ardua sentenza (se non sapete di cosa si sta parlando andate qui Teardo libro, libro libero, Teardo libero). Fra non molto Franco saprà se la multa di 5000 euro che gli è stata appioppata da
un solerte vigile urbano sarà perseguita fino in fondo o se il buon senso prevarrà sulla burocro-pazzia e la cecità.
Una gran parte della città si è davvero alzata a proteggere uno dei pochi esempi rimasti di impegno civico e passione per la cultura; proprio questo ha spinto Francesco Teardo a mettersi ogni giorno sulla balaustra di S. Sebastiano a scambiare vecchi libri e fumetti, con lo scopo di far girare la cultura gratuitamente.
Ieri, 6 ottobre, nel luogo “incriminato” – cioè in cui è avvenuto il sequestro – dalle 10 alle 21 gli amici di “Franco Libri” hanno raccolto soldi per pagare la multa: scambio di libri, musica con repertorio veneziano e tango, persino una sfilata di moda (capi d’abbigliamento rinascimentali offerti da una signora «per sostenere la causa»). Il veneziano Marco Borghi ha contribuito portando molti libri usati. L’iniziativa è stata ben partecipata e tutti hanno preso e scambiato libri lasciando un contributo.
Molte e molti sperano non ci si fermi solamentee al “soldo” ma che parta una protesta attiva contro un “abuso permanente” di potere commesso da tutti coloro che dovrebbero premiare e salvaguardare le iniziative che rendono Venezia ancora una città viva, non un cadavere putrefatto, utile solo per bassi fini turistici e varie specalazioni, come le sedicenti Grandi Opere e le pericolose Grandi Navi.
Con l’inquinamento mai bonificato (ricordate le fabbriche? con in testa MortEdison?) di un malinteso progresso e di un fragilissimo benessere economico Venezia e dintorni veniva putrefatta. Mentre la cultura vera si opponeva. Per questo i libri fanno paura ai potenti e devono girare.
ALTRE INFORMAZIONI QUI:
Articolo Nuova Venezia 6 ottobre 2014: Raccolte 2000 firme e 1600 euro per sostenere Franco Libri