Yu Guangzhong: «Nostalgia»
99esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Nostalgia
Quand’ero bambino,
la nostalgia era un francobollo minuscolo
Io stavo da questa parte
Mia madre dall’altra
Quando sono cresciuto
la nostalgia è diventata un biglietto per il traghetto
Io stavo da questa parte
La mia sposa dall’altra
Poi
la nostalgia è diventata un piccolo sepolcro
Io stavo fuori
Mia madre dentro
E adesso
la nostalgia è una linea costiera, uno stretto poco profondo
Io sto da questa parte
La mia terra dall’altra.
[traduzione di Lin You]
(*) Ricordo che qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da 15 anni invia ad amiche/amici per 3 o 4 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie inviate quella da regalare alla “bottega” e io posto. Perciò ci rivediamo qui fra 7 giorni e – casomai non ve ne foste accorti – sarà la centesima puntata. [db]